AL SENATO
LA CONSEGNA DEL “GUIDO DORSO”
A Palazzo
Giustiniani i riconoscimenti ai nuovi “Ambasciatori
del Mezzogiorno”
Ospitati
dalla sala Zuccari di palazzo Giustiniani, giovedì 12 ottobre, alle
ore 16, avrà luogo la consegna, dei premi “Guido
Dorso”, promossi dall’omonima
associazione presieduta da Nicola Squitieri. L’iniziativa -
patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale
delle Ricerche e dall’Università degli studi di Napoli “Federico
II” - segnala dal 1970 contestualmente giovani studiosi del nostro
Mezzogiorno e personalità del mondo istituzionale, economico,
scientifico e culturale che “hanno
contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo
e di progresso
del Sud”.
Destinatari quest’anno per le varie sezioni della 38° edizione
sono: Alessandro Pajno,
presidente del Consiglio di Stato; Luciana
Lamorgese, prefetto di Milano (Istituzioni);
Enrico Malato,
professore emerito di letteratura italiana della Università di
Napoli Federico II (Cultura);
Maria Saponari, Istituto
per la protezione sostenibile delle piante del
Cnr-Bari (Ricerca);
Luigi Califano,
preside della facoltà di medicina e chirurgia dell’università di
Napoli Federico II (Università);
Nicola Benedetto,
presidente B.B.C. SpA - Pisticci (Imprenditoria
privata); Franco Di
Mare,giornalista e
scrittore (Giornalismo);
Ornella Fasano (Tesi
di laurea).
La targa di
rappresentanza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
destinata alla 38ma edizione del premio è stata quest’anno
conferita dall’associazione Dorso all’Istituto
Telethon di Genetica e Medicina Tigem di
Pozzuoli diretto dal prof. Andrea
Ballabio. Il
riconoscimento viene annualmente assegnato ad una istituzione che
opera per il progresso scientifico, economico e culturale del
Mezzogiorno.
La
commissione giudicatrice è composta da Andrea
Amatucci, presidente del comitato scientifico
dell’associazione Dorso; Massimo Inguscio,
presidente del Cnr; Gaetano Manfredi
rettore dell’università di Napoli “Federico II” e presidente
della Conferenza dei rettori delle università italiane e Nicola
Squitieri, presidente dell’associazione
Dorso.
Nell’albo
d’onore dei vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i
più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca,
dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio
Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio
Marzano a Pietro Grasso; da Pasquale Saraceno a Francesco Paolo
Casavola; da Antonio D’Amato a Dominick Salvatore. Il premio Dorso
consiste in un’artistica opera in bronzo creata, in esclusiva,
dallo scultore Giuseppe
Pirozzi.
“Da
oltre quarant’anni - ha spiegato Nicola
Squitieri - l’Associazione Dorso persegue
con tenacia il suo ambizioso obiettivo di valorizzare e promuovere le
migliori energie del territorio meridionale attraverso un rinnovato
impegno etico, politico e civile. L’importante testimonianza umana
e professionale dei nuovi “Ambasciatori del Mezzogiorno” va cosi
additata - attraverso il conferimento del Premio Dorso - alle nuove
generazioni in un simbolico passaggio di testimone. L’edizione di
quest’anno del Premio - ha concluso Squitieri - coincide con il
70mo anniversario della morte di Guido Dorso che l’Associazione ha
ricordato con un convegno di studi tenutosi a Lecce. L’incontro -
che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del ministro dello
sviluppo economico, Carlo Calenda e dell’economista James Kenneth
Galbraith - ha offerto una significativa occasione di memoria di un
grande patrimonio di cultura e identità del nostro Mezzogiorno da
preservare e consegnare alle nuove generazioni.”
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